Descrizione
Furono costruite dalla Universitas o da privati a difesa del piccolo centro, soprattutto dopo le grandi distruzioni di Otranto (1480) e di Castro (1537 e 1573), contro gli assalti pirateschi dei Turchi. La più grande, la più importante e artisticamente più bella è la Torre di Alfonso (dal proprietario), in via Cellini, ingentilita dal cordolo e da una balconata che adorna la facciata superiore. E’ a base quadrata e con larghi sbalzi agli spigoli.
E’ citata in un documento del 1665.
Alcune di queste Torri forse erano collegate da cunicoli sotterranei, sicuramente erano a vista con Torre Lupo.
Torre Lupo
Dal nome di un suo caporale. E’ una delle torri costiere più antiche del Salento (fine sec.XV- inizio sec.XVI) e costituisce quasi il simbolo di Marittima. Fa parte di una lunga serie di torri costiere di vedetta contro gli assalti pirateschi soprattutto dei Turchi. E’ proprietà privata.
Domina sovrana sullo specchio di mare da Castro a Leuca.
E’ alta mt 7,20 con circonferenza di base di mt 20; un cordolo divide la base troncoconica dalla parte superiore cilindrica. Era affidata ad un caporale, che disponeva di scortari e di cavallari per i contatti con l’entroterra. Oggi è in forte stato di degrado.
Modalità d'accesso
Luoghi privi di barriere architettoniche ed accessibili a tutta la cittadinanza.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 5 marzo 2024, 11:45